martedì 20 marzo 2007

Beatles

Dal sito afnews:


Cartoomics: incontro con Silver e i Beatles
Riceviamo: CARTOOMICS 2007
Venerdì 24 marzo 2007
Sala Conferenza Cocco Bill (ore 15.00)
SILVER INCONTRA IL PUBBLICO DI CARTOOMICS PARLANDO DEI BEATLES. INCONTRO: I BEATLES NEI FUMETTI.
Silver, autore e disegnatore di Lupo Alberto, e Gion (nome d’arte di Giannantonio Muratori), oggi architetto e designer, negli anni Sessanta autore del fumetto “Gion” e capo complesso de “I balordi”, raccontano il viaggio dei Quattro di Liverpool all’interno del colorato mondo dei fumetti. Prendendo spunto dal materiale esposto in mostra, si traccerà un percorso fatto di tante sorprese. Silver racconterà dell’incontro di Lupo Alberto coi Beatles (memorabile la copertina dell’albo dedicata a SGT Pepper), mentre Gion interverrà sul tema “I Beatles volàno cosmico dell'immaginario giovanile”. Si continua alle 16.00 con i cartoni di Lupo Alberto (seconda serie). L’incontro si svolge nell’ambito della mostra I FANTASTICI 4 DI LIVERPOOL, OVVERO I BEATLES A FUMETTI. Il mito dei Beatles raccontato attraverso le loro tante comparsate nel mondo dei fumetti: da Superman a Topolino, nessuno ha resistito alla tentazione! a cura di Fabio Schiavo e Excalibur. Fin dagli inizi un filo sottile ha legato i Beatles ai fumetti. Loro, vere e proprie e icone della cultura pop, come Marilyn e la Coca Cola, non “potevano che trovarsi e frequentarsi» con il più classico “mezzo espressivo nato con una chiara vocazione popular”. Alla prima “uscita” ufficiale, su Roxy, nel 1963, dove i futuri baronetti dovevano rispondere alle lettere delle fan, si arriva al febbraio del 1964 alla prima raffigurazione fumettistica vera e propria su Dandy, una specie di Corriere dei Piccoli inglese: è una divertente parodia a base di topi, gatti e la citazione di un loro successo “She Loves You” trasformato in “She Loves Cheese”. Seguono altre uscite similari, ma l’incontro decisivo con il mondo dei comic arriva nel 1964 e coincide con la conquista della notorietà negli States. Non poteva essere altrimenti. Da quel momento in poi Loro, diventati un eccezionale fenomeno mediatico, sono dappertutto, basta mettere il loro nome in copertina o un piccolo riferimento e il prodotto va esaurito. Indimenticabile, in tutti i sensi, la copertina di “Strange Tales #130” che titola “La Torcia Umana incontra i Beatles” e i primi piani di Ben Grimm e Johnny Storm con i capelli a caschetto, mentre la Dell pubblica una “Beatles Story” che tratteggia a grandi linee, e con molta libertà, la storia dei quattro. Seguono innumerevoli testate da quella della Dc Comic con Superman’s pal Jimmy Olsen fino alle citazioni di “Laugh” e “Summer of Love”. Nel frattempo in Argentina anche un maestro come Hector Oesterheld si cimenta con la biografia dei 4. Da noi, invece, a parte un “Monello Jet” del 1965 in occasione del primo concerto in Italia bisogna aspettare il 1966 per vedere le strip disegnate da Gion (al secolo Giannantonio Muratori, chitarra basso e voce dei BALORDI, disegnatore, intercalatore di disegni animati per Carosello, quelli del Maestro Bombardone), pubblicate su “CiaoAmici” mentre l’anno seguente in “Alika” i quattro, in versione pirati, incontrano l’eroina spaziale, ma anche Claudio Villa e Pappagone. Ovviamente non mancano in anni più recenti omaggi e citazioni da parte di autori come, uno per tutti, Silver che più di una volta ha “invitato” i 4 alla sua fattoria. Dal 1963 a oggi i Beatles non hanno mai lasciato Cartonland e le loro apparizioni continuano quasi ininterrottamente, in Europa e America, del Sud e del Nord, tra alti e bassi, dai cartoni per ragazzini alla rappresentazione psichedelica nella pellicola “Yellow Submarine” fino alle ironie di “Mad, Not Brand Echh!” e via via tra la fantascienza di “RedRocket7”, i deliri mistico magici di Alan Moore in “Promethea” per arrivare all’irriverente e iconoclastico tributo di “Fluide Glacial” di giugno 2006 che nasconde, però, un grande atto d’amore e di affetto. Quarant’anni dopo l’uscita del disco considerato il più bello della storia della musica la banda dei cuori solitari ritorna nella terra della fantasia con la mostra fantastici 4 di Liverpool, ovvero i Beatles a fumetti, a cura di Fabio Schiavo e realizzata in collaborazione con Excalibur. In esposizione oltre 200 albi a fumetti provenienti da tutto il mondo per raccontare l’incontro tra i Fab4 e le migliori matite del mondo: da Al Capp a Alan Moore, da Asterix a Topolino, da Fluide Glacial a Mad, da Hector Oesterheld a Silver. Senza dimenticare le rappresentazioni fumettistiche dei 4 di Liverpool in 3D: merchandising, pupazzi e gadget davvero introvabili. E non solo.

Articolo di afnews (se non altrimenti indicato) - Martedì, 20/3/2007© afNews/Goria/Autore - Tutti i diritti riservati
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